LA LETTERA- IL MATESE PUO RISORGERE SE ANCHE LE ISTITUZIONI LO VORRANNO: UN LETTORE CI SCRIVE

Gentile Direttore mi corre quasi l’obbligo come cittadino di questo territorio evidenziare un aspetto, questa volta per fortuna positivo, del nostro Matese. Da almeno quattro cinque anni non vedevo il Matese e, mi riferisco ai vari comuni e non certo solo a Piedimonte Matese, cosi popolato in questo periodo estivo. Non esisteva una casa vuota, una luce spenta, uno spazio non occupato, un albero che non dava ombra ad uno dei tantissimi vacanzieri che si sono riversati da queste parti.Questo mi porta, ci dovrebbe portare, ad una profonda riflessione sulla ripresa economica delle   nostre zone perchè questo significa che abbiamo tutte le potenzialità per fare turismo perché abbiamo luoghi incantevoli e straordinari che tutti ci invidiano. Lo dimostra il vero e proprio assalto  piacevole della gente che, in un numero cosi alto mai visto prima si è riversato sul nostro Matese. La riflessione però deve andare ancora più a fondo perché questo significa che possiamo rilanciare la nostra economia  a patto però che le amministrazioni ci mettano del suo, si eviti di coltivare il proprio orticello, come si suol dire, unicamente per fare voti che alla fine non danno certamente risultati positivi per il politico né per il territorio. La parola chiave, a mio avviso,  deve essere sinergia e mettere su un piano di rilancio di eventi e di iniziative che favoriscano la ripresa. Se anche i Sindaci e le loro amministrazioni, insieme agli altri enti sovracomunali, comprendono che la parola è sinergia davvero possiamo sperare che il Matese si risolleverà dal torpore degli ultimi anni e potrà certamente raggiungere i risultati sperati. Io ne sono certo. Grazie per l’ospitalità.

Cordiali saluti Pino della Rossa