PIEDIMONTE, BUSSANO ALLA PORTA: “DOBBIAMO CONTROLLARE LE CONDUTTURE DI ACQUA E GAS”. ERANO DEI FURFANTI

Redazione. Piedimonte Matese. Ci risiamo. Quelli che amano la luce del sole alle tenebre della notte per le loro malefatte, hanno ricominciato con una tattica antica, quella di spacciarsi per controllori delle utenze domestiche. Avevano però  fatto male i loro calcoli perché ormai sono in pochi i piedimontesi che aprono a persone estranee, messi in guardia dai numerosi furti che si stanno verificando nella zona. È successo nella parte vecchia della Vallata. Bussano alla porta di una nota famiglia della zona. In casa solo anziani, oltre ad una donna che li accudisce, di cui molto probabilmente i malfattori non erano a conoscenza e non avevano fatto i conti. “Buongiorno, dobbiamo controllare le tubature dell’acqua e del gas”. Per fortuna della famiglia, oltre il portone principale c’è  da attraversare un piccolo cortile, prima di poter accedere nell’appartamento. È qui che la donna percepisce il pericolo: “Chi siete, cosa volete?”. I due finti controllori, scoperti e non sapendo fornire spiegazioni plausibili, tornano indietro e si dileguano rapidamente. Pericolo scampato, almeno per questa famiglia, anche se non è escluso che i due stessero studiando altre mosse per persone indifese. Pare infatti che la stessa tattica sia stata attuata presso altre abitazioni. Le raccomandazioni sono sempre le stesse: occhi bene aperti e mai aprire a persone sconosciute.