TRE PINI, IMPRESA A GUGLIONESI, SOTTO DI DUE RETI RIBALTA TUTTO NELLA RIPRESA: 2-4

Emiddio Bianchi. Guglionesi. È un campo tradizionalmente ostico per il Tre Pini,  quello di Guglionesi. Ma nella cittadina molisana la squadra di Camorani e Romagnini mette in mostra gli attributi nel secondo tempo e riesce a capovolgere una situazione che dopo pochi minuti sembrava compromessa. Romagmini: “Siamo partiti con l’handicap di due reti. Potevamo rischiare di abbatterci anche moralmente, ma i nostri ragazzi però sono stati bravi a non perdersi d’animo e grazie anche agli accorgimenti tattici di Alfonso (Camorani) abbiamo dapprima attutito il colpo, per poi venire fuori alla distanza, segnando quattro reti e mancandone altrettante”.  La sintesi della partita è racchiusa tutta nel commento di Romagnini, con un primo quarto d’ora del Tre Pini messo da parte per cominciare tutta un’altra partita. Già nel primo tempo è  tornato a centrocampo Santangelo al posto dell’infortunato Paolella e con la sua forza fisica ha dato sostanza nella zona nevralgica del campo. Ma la vera svolta all’incontro  l’ha data la mossa tattica con la quale Camorani ha scompaginato le carte del Guglionesi: fuori il portiere Malaspina per l’under Napolitano e spostamento di Langellotti sulla fascia sinistra al posto del giovane Catapane. Proprio il mancino magico di Langellotti ha riaperto la partita su calcio da fermo, mentre l’altro subentrante Tudovshi, appena in campo, ha realizzato il gol del 2-2. Neanche il pari ha però soddisfatto la formazione matesina che, con la mentalita’ di grande squadra e sempre alla ricerca della vittoria, l’ha meritatamente ottenuta con Riccio, su azione di calcio d’angolo al 90esimo e allo scadere con Vecchio in contropiede. Bella prestazione del Tre Pini ma da evitare inizi come quello di oggi.