fbpx

PIEDIMONTE MATESE: “MI È VIETATO ESSERE AMMALATA, PER I VICINI SONO UN’APPESTATA E HO IL CORONAVIRUS”, UNA LETTRICE DI SEPICCIANO CI SCRIVE

Jpeg

Redazione. Piedimonte Matese. Una giovane donna della borgata di Sepicciano di Piedimonte Matese, N. C., di cui preferiamo rendere pubbliche solo le iniziali per ovvie ragioni, ci ha scritto una accorata lettera, raccontandoci le sue difficoltà economiche e soprattutto di salute in tempo di coronavirus, vittima a suo dire, della discriminazione dei vicini per i quali è considerata come un’appestata: “Gentile direttore, non ce la faccio più – ci dice-, per questo ho deciso di rendere pubblica la mia situazione anche a quelli che non la conoscono. Mi sento vittima dei vicini di casa e della loro discriminazione nei miei riguardi. Vivo con mia madre e mio figlio di circa dieci anni a Sepicciano, tra tante difficoltà economiche che l’emergenza ha contribuito ad aumentare e che non mi consente di fare quei lavoretti con i quali riuscivo a portare avanti la baracca, almeno fino a qualche tempo fa. Più volte ci ha aiutato la solidarietà delle istituzioni, che ringrazio, magari anche alzando la voce, per il mio carattere che la situazione di difficoltà ha contribuito ad essere interpretata male. Sia io che soffro da anni di problemi respiratori che soprattutto il mio figlio, abbiamo seri problemi di salute e da molto tempo siamo costretti a fare avanti e dietro dalla farmacia o dall’ambulatorio dell’ospedale che oltretutto adesso è anche chiuso. Questo non vuol dire che abbiamo il Coronavirus, come dissero i miei vicini quella volta che videro un’ambulanza davanti al mio portone, cominciando a guardarci con sospetto e stare alla larga da noi. Quelle poche volte che esco di casa finisco per litigare, solo per rispondere a tutti quelli che mi invitano a non portare in giro il virus. Ci sentiamo degli appestati, quasi convincendomi di avere per davvero il coronavirus. Per questo ho richiesto al mio medico di famiglia di San Potito di farmi effettuare il tampone. Il primo è risultato negativo, come spero anche il secondo, di cui ancora non è uscito il risultato. Ma non le dico cosa è successo quando i vicini l’hanno visto entrare nella mia casa…Le racconto infine quello che mi è capitato ieri, quando stavo uscendo per comprare qualcosa. Mi hanno costretta a chiamare i carabinieri. La saluto”. Siamo consapevoli che il covid faccia paura, chi non lo teme? Da qui però a discriminare una persona solo perché ha problemi respiratori che potrebbero ricondurre al virus, ci sembra francamente una assurdità. E poi, se anche la signora  avesse il coronavirus, sono questi i rapporti di buon vicinato?

 

 

 

About Emiddio Bianchi (5211 Articles)
Vice Direttore di Casertasera.it. Ha collaborato con diverse testate giornalistiche e condotto, per molti anni, trasmissioni radio e tv.

3 Comments on PIEDIMONTE MATESE: “MI È VIETATO ESSERE AMMALATA, PER I VICINI SONO UN’APPESTATA E HO IL CORONAVIRUS”, UNA LETTRICE DI SEPICCIANO CI SCRIVE

  1. Io al posto della signora chiederei di divulgare la propria identità soprattutto dopo il secondo tampone e vorrei vedere poi chi avrebbe il coraggio di parlare! E pure se l’avesse andrebbe ancor di più aiutata! Questo periodo così difficile avrebbe potuto e dovuto avere un risvolto positivo cioè farci ritornare ad essere più umani e sensibili invece?!…
    M.C.

  2. Cara M,C la mia identità si è saputa,e neanche a farlo apposta il tampone e’uscito negativo…Ma anche se nn fosse così….mi vergogno di tutto ciò!!!

  3. Cara signora non si deve vergognare Lei ma quelle persone che l’hanno trattata in un certo modo… e le dico di, più mi vergogno io per loro e mi vergogno anche di vivere in un paese dove ci sono tali soggetti!
    P.S.: Il suo nome non lo conosco, forse perché rispetto alla lettera la quarantena! Ma il suo nome non importa mi dispiace per Lei e mi fanno pena quei soggetti!
    Mi fa tanto piacere che Lei sta bene in saluto e spero che presto stia bene anche per le altre situazioni!💪😙

Rispondi

Scopri di più da Casertasera.it

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading