PIEDIMONTE MATESE, LE FONTANE E GLI INCIVILI, UNA STORIA CHE SI RIPETE
Redazione. Piedimonte Matese. C’è voluta la buona volontà e tanto olio di gomito dei volontari per rimettere in sesto e dare lustro alla fontana di piazza Carmine, preda quotidiana di vandali che non avevano altro da fare che gettare i loro rifiuti nell’acqua. C’è voluta la “minaccia” di essere scoperti dalle telecamere di sorveglianza appena installate ad indurre gli incivili di turno a deporre i vetri delle loro birre nei cassonetti. Ci chiediamo se anche nella borgata di Sepicciano non sia il caso di installare la video sorveglianza per “qualificare per quelli che sono”, gli amanti della Peroni che amano consumare i pasti dopo la mezzanotte da quando non c’è più il coprifuoco, lasciando quasi ogni mattina la splendida fontana davanti allo stadio nelle condizioni che ci sono state inviate.
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