PIANA DI MONTE VERNA, IL “COMITATATO ZERO RIFIUTI”, SULL’INCENDIO DI PONTELATONE:”LE NOSTRE PREOCCUPAZIONI ERANO LEGITTIME ”

Angela D’Agostino| Pian di Monte Verna. Da qualche giorno la provincia brucia e,  l’incendio che ha   un impianto di trattamento rifiuti speciali non pericolosi  ha colpito particolarmente la collettività dell’Alto Casertano, per antonomasia territorio ancora ecologicamente sano. L’incendio si è sviluppato intorno alle ore 2-2.30 di sabato 24;  le operazioni di spegnimento si sono protratte anche nel corso della mattinata di sabato  e tutta l’area interessata è stata oggetto di monitoraggio da parte dell’Arpac.

Di conseguenza, il comitato “Zero rifiuti per la tutela e la salvaguardia del territorio pianese”, comitato cittadino nato come opposizione e protesta contro la localizzazione di un centro di raccolta intercomunale dell’ente d’ambito sul territorio di Piana di Monte Verna, ha pubblicato una riflessione sulla sua pagina fb.: “ Cari concittadini pianesi vogliamo –si legge-  condividere con tutti voi una riflessione che riteniamo si inserisca perfettamente nelle reali motivazioni che ci hanno indotto alla costituzione dell’ancora operante #ComitatoZeroRifiuti.  L’episodio del maxi incendio, nel week end scorso, che si è sviluppato a Pontelatone in un maxi deposito, per lo stoccaggio e il riciclo di rifiuti, soprattutto plastica, dimostra che le nostre preoccupazioni in merito alla localizzazione a Piana di Monte Verna di un centro di raccolta intercomunale da parte dell’attuale maggioranza comunale erano più che fondate!

Una nube di fumo, infatti, ha raggiunto diversi comuni limitrofi, compreso il nostro.  Quindi i potenziali pericoli da noi evidenziati erano e sono più che mai legittimi Abbiamo scongiurato con la nostra azione possibili disastri futuri di gravissimo impatto ambientale. Oggi pertanto siamo fermamente convinti che la tutela del nostro territorio e della salute dei cittadini deve necessariamente passare attraverso delle scelte politiche responsabili che cerchino di porre sempre e comunque al centro di ogni tematica ambientale il rispetto della salute dei cittadini, nonché la salvaguardia del nostro territorio e di tutte le attività operanti sullo stesso.”Un appello accorato questo che pone al centro dell’attenzione collettiva il territorio e l’ambiente come bene comune da preservare e tutelare dove la direzione giusta è meno discariche e più riciclaggio.