RIARDO/CAPUA – MICHELINA DI FUSCO SARA’ RICORDATA CON ”C’ERA UNA VOLTA IL CINEMA IN PELLICOLA” IL PROSSIMO 3 SETTEMBRE

Alessandro Bonafiglia|Riardo/Capua. Il prossimo venerdì 3 settembre, alle ore 20:00, presso il Chiostro dell’Annunziata in Capua, si svolgerà la manifestazione ”C’era una volta il cinema in pellicola… (in ricordo della sig.ra Michela Di Fusco)”. Quest’ultima donna, che risiedeva sempre a Capua, era nota da tutti per la sua umanità e per il suo gradito negozio di articoli da regalo e bomboniere ”Sahara Il Regalo” collocato a Riardo, piccolo paese di cui lei stessa era originaria. Il forte desiderio di realizzare l’evento predetto è di Marino Sorrentino, presidente della Teca Bellonese con il quale hanno collaborato la Pro Loco capuana, Wine Bar 2.3, Risto Pub SetteSerpi e l’associazione Donne come noi. La manifestazione è stata appunto organizzata, come ci indica il suo nome, in ricordo della signora Di Fusco, conosciuta per tutti come Michelina, persona di grande cultura cinematografica e di forte impegno civile, le cui collaborazioni sono state percepibili anche nella Pro Loco di Capua e nell’associazione Donne come noi, in quanto socia attiva della stessa realtà. Verso le ore 20:00 di quella serata, sarà aperto il Belvedere Dell’Annunziata e verrà donata una targa commemorativa al signor Giuseppe Capezzuto, suo marito. Successivamente, l’evento sarà arricchito dalla proiezione di un film con una vecchia cinepresa in pellicola. Il presidente Sorrentino ha avuto il piacere di conoscere Michelina in occasione di un’altra proiezione e lei chiese di poter cambiare la pellicola del secondo tempo, in quanto la cinepresa era la stessa che utilizzava quando era bambina in un piccolo ma apprezzato cinema che gestiva con la famiglia a Riardo. Michelina, una delle tante vittime del Covid-19, venne a mancare lo scorso mese di marzo e la notizia della sua dipartita causò e causa ancora oggi immenso dolore sia per Riardo che per Capua, ma anche per tutte le persone che hanno avuto modo di conoscerla. Poco più di un mese fa, precisamente lo scorso 29 luglio, in Via della Repubblica di Riardo, si svolse l’inaugurazione della nuova sede dell’associazione riardese ”Donne come noi” e venne dedicata a lei, oltre che all’avvocato Barbara Betti, il cui nome è comunque rimasto oggi da quando è stata inaugurata per la prima volta la stessa sede. Voler ricordare una persona è sinonimo di continuare ad amare una persona ed essere sicuri che è ancora presente, anche se non fisicamente.