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SCOPERTE ALCUNE MINE ADIACENTI IL PONTE MARGHERITA DI DRAGONI. DOVRA’ ESSERE SMINATO POI INIZIANO I LAVORI

Dragoni. Il Ponte Margherita di Dragoni, ancora parzialmente inagibile  si avvia  verso una soluzione. Lo confermano fonti dell’Ente provincia. Il problema  che frena ora l’inizio del lavori è la recente scoperta di alcune mine, probabilmente risalenti all’ultimo conflitto.Lo ricordiamo, il ponte Margherita rientra in uno dei    numerosi viadotti provinciali dove in passato, ovvero da decenni,  la manutenzione ha rappresentato un elemento solo ed esclusivamente teorico come gran parte di queste strutture, fino poi ad arrivare al deterioramento e diventare pericolanti. Tanto che circa 5 anni fa, il ponte fu chiuso al traffico pesante e per il quale non furono poche le proteste  degli imprenditori per i tanti disagi provocati dalla chiusura. Dopo una prima fase di interventi, si decise di utilizzare una sola corsia ad esclusione dei mezzi pesanti. “Nel frattempo – spiega l’ingegnere Palmieri della Provincia – il progetto è andato avanti e non ci siamo affatto fermati, tanto che il viadotto è stato inserito nel progetto  “Direttrice del Matese”  che prevede interventi anche ad altri due ponti dell’alto casertano per un importo di circa otto milioni di euro. Il tutto si è momentaneamente arenato perché  nell’area adiacente al ponte sono state rinvenute delle mine. Ora,  attraverso una società specializzata, con la quale siamo in contatto,  bisogna sminare l’area per poter lavorare in sicurezza e questo richiede ovviamente,  qualche settimana. Una volta superata questa fase, subito dopo, verranno definitivamente consegnati i lavori.”

Quasi certamente, le mine, risalgono  all’ultimo conflitto mondiale e che il viadotto, probabilmente, era negli obiettivi militari  pronto per saltare anche perché rappresentava e ancora oggi rappresenta geograficamente, la vera porta del Matese. Quindi un obiettivo militare sensibile poi evidentemente risparmiato per  motivi che non si conoscono”.

  • Che tempi si prevedono per la fine dei lavori ?

“Sono previsti tre mesi di lavoro in tutto – spiega l’ingegnere Gerardo Palmieri-  ovviamente, non appena sarà possibile aprire il cantiere ci daremo da fare. Entro marzo, comunque, sarà tutto finito e il Matese, riavrà cosi una struttura che potrà essere utilizzata a pieno regime in entrambe le corsie ed in piena sicurezza”.

 

 

 

 

About Lorenzo Applauso (2836 Articles)
Iscritto all'ordine nazionale dei giornalisti, già direttore e fondatore della testata giornalistica italianews24.net e attualmente alla direzione di Casertasera.it. Collaboratore di numerose testate nazionali e locali.

1 Comment on SCOPERTE ALCUNE MINE ADIACENTI IL PONTE MARGHERITA DI DRAGONI. DOVRA’ ESSERE SMINATO POI INIZIANO I LAVORI

  1. Giovanni caracciolo // 6 Novembre 2021 a 15:06 // Rispondi

    Il ponte non fu risparmiato. Fu fatto saltare dai Tedeschi nell’ Ottobre 1943.
    Anzi se effettivamente saranno ritrovate le mine, se disinnescate dagli artificieri e non fatte brillare, dovrebbero essere conservate al Museo di Piedimonte Matese.
    Giovanni Caracciolo

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