VIDEO| DRAGONI IN PIAZZA PER DIRE NO ALLA VIOLENZA AD UN ANNO DALLA MORTE DI MARIA TINO UCCISA DAL FIDANZATO
Dragoni. A distanza da un anno Dragoni scende in piazza con una fiaccolata per ricordare la morte di Maria Tino, uccisa dal suo fidanzato, ora in carcere, esattamente il 13 luglio del 2017. Uno dei femminicidi piu’ efferati avvenuti nell’alto casertano. In piazza c’erano in tanti, oltre alla famiglia della vittima, anche diversi rappresentanti dei comuni vicini con in testa il comune di Dragoni e tantissima gente comune. Subito dopo la messa, il corteo ha poi raggiunto, dalla chiesa dell’Annunziata, la piazzetta dell’orrore, nel cuore del centro storico di Dragoni, dove la panchina, sulla quale fu uccisa Maria, rimane ancora il simbolo di una morte assurda e dove ancora oggi in tanti, lasciano un fiore.
Anche ieri, la piccola piazzetta era gremita di tanti cittadini arrivati anche dai paesi vicini. Presenti anche il comitato provinciale “sportnazionale” con una esibizione a dimostrazione di come la donna può difendersi in situazioni drammatiche. Le donne sono piu’ forti degli uomini perché hanno dentro una forza incredibile se si riesce a “convincerle” di questo” – spiega il Maestro di Sportnazionale Boccia. Gli fa eco il Maestro Nicolino Zullo cintura nera 5° dan Fijlkam _J.K.A Federazione Giapponese. “Noi stiamo lavorando con numerosi centri antiviolenza proprio per trasmettere le tecniche necessarie alla difesa ma soprattutto noi vogliamo che le donne capiscano che loro sono in grado, cosi quanto un uomo, di difendersi. Questo – dice il Maestro Zullo- è il messaggio che dobbiamo trasmettere e questo deve essere anche il risultato che dalle donne ci aspettiamo e stiamo ottenendo”.
Ma cosa si sta facendo il nuovo governo, in termini di giustizia oggi, per tutelare le donne? E’ il componente della commissione giustizia alla camera, l’on Gianfranco Sarno del Movimento 5 stelle a spiegarcelo in questa intervista video che potete vedere.
Presente, visibilmente commossa, anche la criminologa Antonella Formicola che segue la vicenda di Maria Tino la quale ci ha poi spiegato l’importanza del ruolo della criminologa in un processo per femminicidio. VIDEO
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