“ Gentile redazione, quello che sta succedendo nella Parrocchia di Santa Maria Maggiore da un po’ di tempo ha dell’impossibile. La Parrocchia viene gestita da due laici, che dispongono tutto a loro piacimento e soprattutto se non sei nelle loro grazie ti fanno sentire un perfetto estraneo. Veniamo ai fatti: intendevo scrivere mio figlio all’Oratorio per il Crest, dove a dire il vero, erano pochi ragazzi, altri sono dovuti venire dai Salesiani, atteso che in Parrocchia non ci va più nessuno. Ho chiesto semplicemente di iscrivere mio figlio ma mi è stato negato poiché di un’altra Parrocchia. Possibile che accade tutto ciò? Mio figlio non è anche figlio a Dio? Non esiste l’Unità Pastorale? Una casta, che affligge una bellissima Parrocchia, da tempo abbandonata. Eccellenza ma è possibile che accade questo? Due laici che tengono in ostaggio i fedeli e possono decidere chi deve entrare in Oratorio? Addirittura, dicono che se Lei non nomina il Parroco a loro gradito (Don Alessandro o don Massimiliano) scriveranno in Vaticano. Ma dove siamo arrivati?